Terapie di supporto ai protocolli oncologici
L’incremento del numero di pazienti in trattamento chemioterapico è dovuto all’aumento delle diagnosi precoci, all’efficacia delle nuove terapie (che aumenta l’aspettativa di vita e le prospettive di guarigione), al generale invecchiamento della popolazione ed all’esposizione a fattori ambientali di rischio.
Gli effetti collaterali più frequenti si manifestano a livello delle mucose e della cute ed annessi. I farmaci rallentano la proliferazione cellulare, bloccando la normale crescita del tessuto ed il rinnovo degli strati cellulari. Il risultato è la secchezza cutanea, l’intorpidimento, spesso le fissurazioni anche molto dolorose ed invalidanti a carico di mani e piedi. Le mucose diventano secche, bruciano e spesso si accompagnano lesioni tipo afte che compromettono l’igiene orale (rischio di infezioni)
Oggi esistono protocolli in gradi di integrare le terapie oncologiche, mirando alla riduzione degli effetti collaterali.
Un’accurata visita dermatologica e maxillofacciale consentono di ridurre sostanzialmente i fastidi conseguenti alla somministrazione dei farmaci, salvaguardando l’integrità della cute (ed annessi) e delle mucose.
Chiedete ai medici di Medicinae informazioni sull’argomento.